Volvo: ogni modello come ibrido plug-in
La progredita Volvo sta compiendo il passo successivo verso un futuro elettrificato. Il costruttore svedese di auto di lusso ha introdotto motori elettrificati ulteriormente migliorati e di nuova concezione. In futuro, almeno un'unità ibrida plug-in sarà offerta in ogni modello Volvo, compresi, ad esempio, i motori ottimizzati T8 Twin Engine. Inoltre, nei prossimi mesi entreranno nella gamma di modelli Volvo anche i mild hybrid. I primi [...]
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In futuro, ogni modello Volvo offrirà almeno un'unità ibrida plug-in, compresi ad esempio i motori ottimizzati T8 Twin Engine. Inoltre, nei prossimi mesi entreranno nella gamma di modelli Volvo anche i mild hybrid.
I grandi SUV Volvo XC90 e XC60 con motori diesel saranno i primi a essere lanciati, seguiti dalla versione a benzina in un secondo momento.
Nomenclatura sul portellone posteriore
I modelli Mild Hybrid utilizzano un sistema avanzato di rigenerazione dell'energia di frenata che aggiunge un'ulteriore opzione di trazione elettrificata ai motori a combustione interna della famiglia Drive-E. Il sistema converte l'energia cinetica in energia elettrica in fase di frenata e la rilascia nuovamente in fase di accelerazione.
In futuro, le nuove mild hybrid saranno riconoscibili anche sul portellone posteriore con una nuova nomenclatura (B). Il nuovo gruppo propulsore con sistema brake-by-wire offre al conducente un risparmio di carburante e una riduzione di CO2 in condizioni di guida reali.
Maggiori capacità produttive
In linea con la sua strategia di elettrificazione e sulla base della forte domanda, Volvo Car Group ha anche ampliato la capacità produttiva: in futuro il 25% della produzione totale potrebbe essere dedicato ai veicoli Twin Engine Plug-in Hybrid.
Inoltre, l'azienda prevede che le nuove unità "B" diventeranno gradualmente standard. In questo modo Volvo si avvicinerà all'obiettivo di elettrificare tutti i veicoli entro la metà del prossimo decennio.