Toyota: ecco come appare la Prius a prima vista
A 25 anni dalla presentazione della prima Prius, Toyota presenta la quinta generazione della veterana ibrida. In Europa, la nuova edizione viene offerta come ibrido plug-in.
Come ibrido plug-in (PHEV), la nuova Prius rafforza il programma multi-tecnologico di Toyota, che comprende anche modelli a batteria (BEV) ed elettrici a celle a combustibile (FCEV). In qualità di pioniere, la Prius ha ispirato lo sviluppo di altri modelli fin dal 1997. Ora si presenta con un significativo incremento delle prestazioni e un aspetto visivamente più accattivante. L'auto giapponese è attraente a prima vista.
Più potenza e maggiore efficienza
La nuova generazione del sistema ibrido è progettata per offrire una nuova esperienza di guida con più potenza e maggiore efficienza. Il motore a benzina da 2 litri produce 148 CV (111 kW) ed è abbinato a un motore elettrico da 120 kW (163 CV), per una potenza massima del sistema di 223 CV (164 kW).
Per consentire la maggior parte dei viaggi in modalità EV, l'autonomia è stata aumentata di oltre il 50% grazie alla nuova batteria da 13,6 kWh. Inoltre, è possibile produrre energia pulita grazie alle celle solari sul tetto.
Passo aumentato di 50 millimetri
La struttura ulteriormente ottimizzata dal punto di vista aerodinamico garantisce un flusso perfetto e un'eccellente efficienza dei consumi. Il design fortemente indipendente che ha sempre caratterizzato la Prius è ora portato a un nuovo livello con la silhouette da coupé. Allo stesso tempo, le proporzioni sono cambiate in modo significativo: il passo è cresciuto di 50 millimetri, mentre la vettura è ora più corta di 46 millimetri.
La posizione di seduta nel nuovo modello è leggermente più bassa rispetto al passato e tutti i comandi sono facilmente individuabili e a portata di mano. Al centro del modulo di guida si trova lo schermo TFT da 7 pollici, direttamente nel campo visivo del conducente.