Mercedes-Benz Concept A Sedan - Precursore di una nuova generazione
MERCEDES-BENZ Con la Concept A Sedan, Mercedes-Benz presenta all'Auto Shanghai un'anteprima della prossima generazione della classe compatta e una possibile nuova variante di carrozzeria. La show car Concept A Sedan concretizza l'ulteriore sviluppo del linguaggio stilistico Mercedes-Benz. Secondo il costruttore, la prossima generazione della classe compatta segna l'inizio di una realizzazione ancora più coerente del linguaggio stilistico della "chiarezza sensuale". Le auto compatte hanno conosciuto un vero e proprio boom da [...]
La show car Concept A Sedan concretizza l'ulteriore sviluppo del linguaggio stilistico Mercedes-Benz. Secondo il costruttore, la prossima generazione della classe compatta segna l'inizio di una realizzazione ancora più coerente del linguaggio stilistico della "chiarezza sensuale".
Le compatte sono in piena espansione
Dal 2012 sono state vendute oltre due milioni di auto compatte in tutto il mondo. Oltre al linguaggio moderno del design, alle innovazioni nei sistemi di assistenza, alla connettività e al piacere di guida, la varietà dei modelli è un fattore chiave di successo: con la Classe A e la Classe B, la CLA e la CLA Shooting Brake e il crossover GLA SUV, ci sono cinque varianti di diverso posizionamento all'inizio.
Studio di una berlina premium compatta
La Concept A Sedan (lunghezza/larghezza/altezza: 4.570/1.870/1.462 mm) ha le proporzioni di una berlina premium dinamica, simile a una coupé ma compatta. A ciò contribuiscono il classico design a tre volumi con sbalzi corti, soprattutto nella parte posteriore, e la "serra" piatta posizionata verso la parte posteriore. Altre caratteristiche della berlina sono il montante C relativamente verticale, gli ampi finestrini laterali e la linea di cintura alta.
Spettacoli di luce
Il frontale, di grande impatto, emana fiducia in se stesso. La profonda calandra Panamericana inclinata in avanti con inserti verticali cromati e stella centrale e il cofano allungato con powerdomes contribuiscono in modo decisivo a questo risultato. La struttura della griglia nei fari è rivestita con vernice UV e illuminata con luce ultravioletta. Questo fa sì che i fari "brillino" di colori diversi a seconda del mezzo di illuminazione: le luci diurne, ad esempio, sono bianche. Questa insolita tecnologia di illuminazione viene utilizzata anche nella parte posteriore: l'appariscente grafica delle luci posteriori è anch'essa progettata come una scultura strutturale.