SuperCharge: serie elettrica con crossover 🎥

Il teaser incuriosisce sulla serie di corse SuperCharge.

SuperCharge si propone come un nuovo approccio al motorsport sostenibile dal punto di vista ambientale e finanziario. Il concetto è stato sviluppato in collaborazione con le principali case automobilistiche del mondo.

L'obiettivo è fornire una piattaforma ideale per sviluppare, testare e migliorare in modo competitivo le più recenti e lungimiranti tecnologie per auto elettriche e batterie (compresa la gestione intelligente dell'energia) e il relativo software.

Prestazioni notevoli
Come serie orientata ai produttori, si basa su veicoli di emergenza con il nome in codice SC01, riconoscibili all'esterno come auto stradali elettriche. Possono essere acquistati anche per uso privato.

Un'unità elettrica sull'asse anteriore e una sull'asse posteriore con una potenza massima della batteria fino a 500 kW (equivalente a circa 670 CV) consentono un'accelerazione di 2,5 secondi fino a 100 km/h, paragonabile a quella della Formula 1.

Promozione delle tecnologie delle batterie
I team possono personalizzare la vettura in versione standard in due modi. In primo luogo, attraverso la carrozzeria, che può essere utilizzata per creare un chiaro legame con il marchio dalla pista alla corrispondente vettura stradale.

Dall'altro lato, si tratta dello sviluppo delle tecnologie delle batterie. Per riflettere l'intero ecosistema elettrico sulle strade pubbliche, l'auto da corsa SuperCharge sarà progettata anche per utilizzare sistemi e connettori di ricarica rapida su strada.

Otto eventi di gara in tutto il mondo
Il calendario della serie prevede otto eventi in Asia Pacifica, Cina, Europa, Medio Oriente e Stati Uniti. Ognuno di essi è caratterizzato da un formato semplice di una giornata e mezza e da un intrattenimento ricco di azione per tutte le età, dentro e fuori la pista.

16 piloti di alto livello provenienti da gare di rally o di circuito si sfidano tra loro. Il vincitore viene determinato in 15 gare di un massimo di sei giri secondo un sistema a eliminazione diretta.

Le piste, lunghe circa un chilometro e completamente percorribili dagli spettatori, sono state costruite appositamente in aree urbane. Comprendono un SuperLoop (anello aggiuntivo obbligatorio), un portale d'acqua - una novità nel motorsport - e una rampa alta circa 2,5 metri. La pista si alterna tra aderente e scivolosa.

Un altro progetto di e con Max Welti
Il co-fondatore è l'ex direttore del team Sauber Max Welti. Lo zurighese era già la mente dietro la V8 STAR circa 20 anni fa e promotore della Serie A1GP delle Nazioni, in cui il suo pilota Neel Jani ha vinto il titolo per la Svizzera.

Max Welti: "Abbiamo lavorato a questo concetto per 18 mesi. In alcuni Paesi i motori a combustione saranno vietati nel prossimo futuro, quindi le corse elettriche hanno un futuro anche con i veicoli stradali. I costruttori che abbiamo contattato si sono dimostrati molto interessati, ma è ancora troppo presto per prendere impegni definitivi."

Boom di serie di corse alternative
La FIA Formula E si è da tempo affermata come la prima serie di corse elettriche. Nel 2021 si aggiungeranno l'Extreme E, con buggy elettrici in regioni off-road remote, e il PURE ETCR, che si svolge su circuiti con auto da turismo.

Nel 2023 si aggiungerà la Hyraze League con auto sportive a idrogeno. A Le Mans è prevista anche una classe per prototipi a idrogeno.

Ulteriori informazioni e notizie su SuperCharge saranno pubblicate nei prossimi mesi attraverso i media e la nuova homepage.

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