Coppa Renault Classic: Caccia al lupo

Dopo la tragedia del Red Bull Ring di metà maggio, dove solo tre dei 14 piloti iscritti alla Renault Classic Cup hanno gareggiato con le loro ex auto della Clio Cup, le tre gare successive in Svizzera hanno registrato un numero significativamente maggiore di partecipanti.

Ce ne sono stati 13 a Hemberg, dieci nello slalom di Romont e una buona dozzina a Reitnau. Un bene per il rispettivo vincitore, perché dal 2018 il numero massimo di punti si basa sul numero di avversari battuti.

Grazie ai due tempi più veloci, Denis Wolf ha ottenuto 34 punti a Hemberg e 31 punti a Romont con la sua quinta vittoria consecutiva. Un bottino di punti senza precedenti.

Il lupo mostra la sua forza
Anche Philipp Krebs ha iniziato la sua caccia ai punti con la cronoscalata, dopo aver gareggiato in precedenza solo nello slalom di Interlaken. Come l'anno precedente, tuttavia, Denis Wolf è stato il più veloce a Hemberg, seguito da Krebs sulla collaudata Clio II, dove René Schnidrig ha festeggiato il suo primo podio al terzo posto.

A Romont, Wolf ha sottolineato la sua crescente forza tra i piloni, dando ancora una volta filo da torcere a Krebs e a tutti gli altri colleghi del club. Marc Beyeler è stato un altro volto nuovo sul podio. Per il bernese, entrato in Coppa nel 2016, si è trattato del miglior risultato della carriera.

Una sconfitta non del tutto inaspettata e di stretta misura
Domenica pomeriggio a Reitnau è accaduto l'inevitabile: Krebs ha ucciso il lupo. Un inseguimento annunciato, tanto più che la vecchia Clio II con un autista di punta a bordo è almeno pari alla più recente e potente Clio III in montagna, grazie al suo peso inferiore.

Altrimenti, Philipp Krebs non sarebbe stato in grado di vincere quattro delle sei gare in salita che contano per la Coppa nel 2017 contro piloti di classe come il campione Denis Wolf e il secondo classificato Ralf Henggeler.

Denis Wolf: "Mi aspettavo che a Reitnau sarebbe stato vicino e che Philipp sarebbe stato più veloce. Aveva solo otto centesimi di vantaggio su di me nella prima manche e nove centesimi nella seconda. Ma sono stato molto contento della mia vittoria a Romont. Nella prima manche di allenamento ho ottenuto un tempo che nessun altro in gara è riuscito a eguagliare, mentre io sono stato in grado di migliorare ulteriormente".

Poiché solo dieci dei possibili 13 risultati di ogni singolo individuo entrano nella classifica finale, in teoria nulla è perduto per Krebs nel campionato. Tuttavia, dovrebbe vincere tutte e cinque le restanti gare in salita e Wolf dovrebbe fare uno scivolone nel mezzo.

Philipp Krebs: "È stata una grande battaglia! Hemberg e Reitnau non sono necessariamente i miei tracciati preferiti, ma sono quelli di Anzère, Oberhallau e Gurnigel. Les Rangiers è più adatto a Denis. Dovrà commettere un errore da qualche parte, altrimenti non potrà essere ripreso. Sarà quindi difficile, ma non mi arrendo".

Il ritorno di Zbinden sul podio
Stephan Zbinden era felice almeno quanto Krebs e Wolf per il suo terzo posto a Reitnau. Il membro più longevo del Classic Club non sale sul podio da ottobre 2015, dalla prima delle ultime due gare in circuito al Nürburgring.

René Schnidrig e Marc Beyeler, che hanno avuto questo onore nelle due gare precedenti, hanno seguito a pochi centesimi di secondo. Nel frattempo, Angelo Figus ha concluso al sesto posto, piazzandosi per la prima volta nella metà superiore della classifica di una gara di Classic Cup.

La Renault Classic Cup è forse l'unica coppa monomarca ufficiale dei campionati svizzeri di slalom e salita, ma non è certo standardizzata.

renault-classic.ch