Motorsport: Porsche in testa, ma gli avversari mostrano la bandiera
Il prologo, come vengono chiamati i test drive ufficiali dei team impegnati nel Campionato del Mondo Endurance al Circuit Paul Ricard di Le Castellet, ha annunciato l'inizio della stagione agonistica per i prototipi di Le Mans e le auto GT del WEC nel weekend di Pasqua. 29 auto diverse hanno completato 17 ore di giri. Tuttavia, il prologo non è altro che una valutazione iniziale della situazione. Una [...]
Tuttavia, il prologo non è altro che una valutazione iniziale. La prima indicazione definitiva del rapporto di forza di quest'anno si avrà solo il 17 aprile alla 6 Ore di Silverstone, dove per la prima volta saranno in gioco i punti del campionato mondiale. Se prendiamo come termine di paragone la scorsa stagione, quando Audi vinse le prime due gare ma Porsche dominò da Le Mans in poi, dovremo aspettare la grande classica di giugno per conoscere i punti di forza e di debolezza dei tre grandi costruttori di LMP1: Audi, Porsche e Toyota.
Audi e Toyota con auto completamente nuove al via
La forza di Porsche risiede certamente nella sua immensa esperienza con la collaudata 919 Hybrid, anche se è stata modificata in molti dettagli. Audi e Toyota, invece, propongono vetture completamente nuove che devono ancora dimostrare la loro affidabilità. Con la R18, Audi entra nella classe 6MJ, mentre Toyota, con la nuova TS050, entra nella classe 8MJ precedentemente occupata solo da Porsche. In termini di prestazioni, tutti i prototipi ibridi hanno ora circa 1.000 CV su strada. Gli organizzatori del WRC stanno cercando di ridurre i tempi sul giro regolando vari parametri, come la quantità di benzina e la portata.
Primo tempo della giornata per Neel Jani e test del Belgio per Porsche
Tuttavia, a Le Castellet la Porsche è stata praticamente veloce come l'anno scorso. Neel Jani ha fatto segnare il miglior tempo della prima giornata al tramonto, mentre il suo compagno di squadra Brendon Hartley è stato più veloce di 42 millesimi nella seconda giornata. I concorrenti diretti avevano ciascuno una sola vettura nuova, con la Toyota a otto decimi dalla Porsche e leggermente più vicina all'Audi (+1,3 secondi). Audi ha continuato i test in loco durante il lungo weekend di Pasqua, mentre Porsche ha trasportato tutto il materiale e le altre parti nuove dal sud della Francia a Spa-Francorchamps per i test privati in Belgio martedì e mercoledì. La seconda gara si svolgerà lì il 7 maggio.
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Foto: Audi, Toyota, Porsche