DTM: zero giri per Müller, punti per Edo

Non era così che Nico Müller aveva immaginato di iniziare la sua quinta stagione nel DTM. Sabato è riuscito a qualificarsi solo al 14° posto sulla griglia di partenza. Senza beneficiare di un solo ritiro, ha migliorato di una sola posizione nella prima gara su 36 giri.

In generale, l'Audi era inizialmente solo terza nei punti, con il solo campione René Rast al nono posto e Loïc Duval al decimo. Anche il pilota svizzero ha risentito della mancanza di prestazioni, dovuta principalmente al taglio dell'aerodinamica per il 2018, che era stata un punto di forza dell'Audi RS 5 DTM nell'anno precedente.

Nico Müller: "La mia partenza è andata bene, ma dopo è stata dura. Dopo il mio pit stop tardivo ho avuto enormi vibrazioni perché qualcosa si è incastrato tra il tamburo del freno e il cerchio. Così ho perso tempo nei primi tre o quattro giri. Altrimenti, un piazzamento a punti, da cui ero a meno di tre secondi, sarebbe stato fattibile".

La migliore pubblicità per il DTM
Se sabato gli spettatori hanno vissuto una gara "normale", conclusasi con la doppia vittoria Mercedes di Gary Paffett (la prima dal 2013) davanti a Lukas Auer, domenica hanno assistito al meglio degli ultimi anni. Purtroppo, ancora una volta senza una cospicua partecipazione svizzera...

Dopo che il terzo classificato del giorno precedente, Timo Glock, su BMW M4, aveva preso un netto vantaggio alla partenza, Paffett, che era partito solo in decima posizione, lo ha raggiunto dopo il pit stop. In un duello durato diversi giri e che ha comportato numerosi cambi di leadership, il tedesco è riuscito a battere il britannico solo a sette minuti dalla fine.

I momenti salienti di questa grande gara sono riassunti nel video seguente.

Glock, che da giovane ha corso in Formula 3 per il team KMS di Alpnach, ora guida la classifica davanti a Paffett, che ha anche perso la battaglia contro lo svizzero Mike Rockenfeller sulla più veloce delle Audi. I rappresentanti di tutti e tre i marchi sono saliti sul podio, un balsamo per le ferite dell'Audi di sabato.

Nico Müller teme una stagione ancora più difficile
Per Nico Müller, la terza sessione di prove libere di domenica è iniziata con una scivolata nella trappola di ghiaia della curva Sachs. Il motivo era una ruota anteriore sinistra bloccata.

La sua Audi è rimasta intatta, ma gli sono mancati i giri cruciali per prepararsi alle Qualifiche 2. Il 16° posto in griglia su 19 non è stato quindi una sorpresa. Il team Abt ha quindi deciso di adottare una strategia di gara esattamente opposta a quella di Smastag.

Il primo cambio gomme lo ha portato inizialmente in P10, ma il bernese è poi scivolato al 13° posto.

Nico Müller: "Ho avuto più problemi con il secondo treno di gomme che con il primo. Quindi ho perso ritmo. Se il bilanciamento della vettura fosse stato lo stesso del primo set, sarebbe stato sufficiente per i punti. Dobbiamo migliorare la consistenza. Ho buone sensazioni per la prossima gara al Lausitzring. Ma credo che ci attenda una stagione più difficile di quella passata...".

Prima il 4° posto, poi il ritiro anticipato per Edoardo Mortara
A differenza della Formula E, Edoardo Mortara continua a gareggiare nel DTM con una licenza svizzera sotto bandiera italiana. Con il quarto posto di sabato, il pilota ginevrino ha iniziato bene la sua ottava stagione nel DTM, la seconda e, a causa del ritiro del marchio, anche l'ultima con la Mercedes.

Essendo quarto nella seconda sessione di qualifiche, Edo si aspettava ancora di più dalla seconda gara. Tuttavia, problemi al motore della sua Mercedes-AMG C63 DTM lo hanno costretto al ritiro anticipato.

Il prossimo evento alla 24 Ore del Nürburgring
Müller e Mortara non hanno molto tempo per rimuginare sul pasticcio di domenica. Già giovedì inizieranno la prima sessione di prove della 24 Ore del Nürburgring con le loro auto sportive GT3 assegnate.

Forse il loro mondo sarà già diverso domenica prossima - ma questa è un'altra storia, che approfondiremo la prossima settimana...

www.dtm.com