Museo dei Trasporti: i semafori sono verdi 🎥
NUOVO INIZIO Nei suoi 60 anni di storia, il Museo Svizzero dei Trasporti non è mai stato chiuso così a lungo. Ora questo appartiene al passato. Il mondo tematico della mobilità, il Media World, la gastronomia e il negozio sono di nuovo aperti. Sperimentate Sébastien Ogier e Sébastien Loeb sul simulatore Nervtech del Museo Svizzero dei Trasporti. Gran parte delle attrazioni possono essere chiuse in base al concetto di protezione dei visitatori [...]
Sperimentate Sébastien Ogier e Sébastien Loeb sul simulatore Nervtech al Museo dei Trasporti.
Gran parte delle attrazioni può essere gestita in base al concetto di protezione dei visitatori e del personale.
Il semaforo per i visitatori è verde.
Martin Bütikofer, direttore del Museo Svizzero dei Trasporti: "Non vedo l'ora di riaprire. Sono poche le attrazioni in cui il personale e il visitatore devono indossare una maschera. Chi acquista i biglietti online beneficia di uno sconto del dieci per cento e può entrare direttamente nel museo. Il ristorante Mercato e il bar sono aperti.
Il motorsport in uno spettacolo speciale
Un piccolo spaccato del grande mondo delle corse è esposto su 300 metri quadrati nella mostra speciale "Red Bull World of Racing". Esposizioni motoristiche selezionate di Formula 1, NASCAR, Dakar Rally e Campionato del Mondo di Rally aspettano di essere scoperte.
Giardino del traffico per la famiglia
Nell'arena si può sperimentare il fascino della mobilità all'aria aperta. Per attraversare l'arena sono disponibili scooter e playbus.
Nel giardino del traffico, agli ospiti di età compresa tra i tre e i dodici anni viene mostrato il funzionamento delle regole del traffico su carretti a pedali.
E c'è di più: con l'aiuto di escavatori e pale, si caricano e trasportano vari materiali da costruzione, si riparano strade o si posano sentieri nell'arena di costruzione delle strade. Divertimento per tutta la famiglia
L'auto desiderata arriva premendo un pulsante
Un'attrazione speciale è il cosiddetto teatro delle auto. Non si tratta di un teatro, ma di una scaffalatura gestita da robot con scomparti così grandi da poter contenere intere automobili. Sono esposti 80 veicoli che vanno dal 1860 al 2005.
L'oggetto che il robot deve prendere per un'ispezione più approfondita viene deciso dai visitatori con una votazione tra i presenti, premendo un pulsante. L'auto viene quindi posizionata su una piattaforma girevole e può essere osservata da tutti i lati.
La metà inferiore dell'espositore alto mostra i modelli di auto più importanti del XX secolo.
L'Associazione dei costruttori master festeggia l'anniversario
Nell'ambito del 125° anniversario, che l'Associazione svizzera dei capomastri celebrerà nel 2022, è stato lanciato il progetto Tour d'horizon. Il Tour d'horizon è una torre mobile di cinque piani che sarà installata in varie località della Svizzera. Attualmente si trova sul terreno del Museo Svizzero dei Trasporti.
I visitatori possono partecipare a un sondaggio in loco per scoprire come pensano che dovrebbe essere la Svizzera nel 2040. La ricompensa è una vista unica sul parco del museo e un drink di benvenuto sulla piattaforma panoramica in cima.
Informazioni importanti su Internet
Le varie esposizioni nelle sale e l'ampia area esterna garantiscono un'esperienza speciale e soprattutto sicura. Il cinema, il planetario, l'Avventura del cioccolato svizzero, il Museo Hans Erni e il Dokuzentrum rimangono chiusi.
Potete trovare tutte le informazioni importanti sulla vostra visita su internet, costantemente aggiornate.