Le auto elettriche non hanno cavalli

L'unità di misura dei cavalli vapore (PS), ormai superata da tempo, viene ancora utilizzata per indicare la potenza del motore. Anche i produttori di auto elettriche amano ancora oggi utilizzare questa moneta.

Dal 1950 in Svizzera e dal 1978 in Germania, l'unità di misura ufficiale e tecnicamente corretta della potenza del motore è il watt (W) o kilowatt (kW). Ciononostante, la maggior parte delle case automobilistiche insiste ancora sulla tradizionale potenza in cavalli (HP). Il motivo principale è ovvio: una cifra più alta può essere citata. Quindi 100 CV sono meglio di "soli" 73,5 kW. Il cambio di unità di misura per i valori di coppia, da kilopondimetri (kpm) a Newton metri (Nm), invece, è stato molto rapido, in quanto gli importi sono stati quasi decuplicati. Quindi 100 Nm sono meglio di 10,2 kpm.

I conducenti di auto elettriche amano unirsi alla schiera degli utenti della strada particolarmente progressisti. Pur sottolineando la sostenibilità della trazione elettrica, nella maggior parte dei casi insistono sull'unità di potenza "antidiluviana" dei cavalli. Questo viene giustificato quasi uniformemente con l'inconsistente argomentazione: "La gente conosce i cavalli, ma non sa quanto sia un kilowatt". Se nel caso dei veicoli a combustione può avere senso attenersi alla potenza in cavalli per motivi di tradizione, la potenza in cavalli non è affatto appropriata per la tecnologia di propulsione del futuro.

Conversione non corretta

Un motore elettrico eroga kilowatt, non cavalli. Una conversione basata sulla quantità non solo è falsa, ma anche scorretta dal punto di vista tecnico. Quando specificano la potenza di azionamento, i produttori di auto elettriche si limitano di solito a indicare la potenza massima del motore. La potenza continua, il parametro più importante per il funzionamento del veicolo, rimane sconosciuta. A differenza degli azionamenti termici, la potenza di picco degli azionamenti elettrici - in alcuni casi già nell'ordine di quattro cifre di kW - è solitamente disponibile solo per un breve periodo. Infine, le prestazioni della batteria limitano la potenza erogata dall'auto. Se l'accumulatore di energia si scalda troppo a pieno carico, l'elettronica di potenza riduce automaticamente la potenza. Questo limita la velocità dell'auto per preservare la batteria. Un confronto diretto tra le prestazioni del motore dei veicoli a trazione termica e di quelli a trazione elettrica è quindi impreciso sotto diversi aspetti. Inoltre, 1000 kW in un'auto non possono essere controllati da un normale conducente umano. Infine, è compito dell'elettronica regolare la maggior parte della gigantesca potenza nominale con i sistemi di dinamica di guida.

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