Consumi: sanzioni in milioni

PISTOIA SULLA SPESA Le autovetture nuove immatricolate in Svizzera nel 2018 consumano in media 6,08 litri di carburante ogni 100 chilometri. Rispetto all'anno precedente, ciò rappresenta un notevole aumento del 3,6%. Anche le emissioni medie di CO2 delle nuove autovetture sono state più elevate rispetto all'anno precedente (134,1 g CO2/km), con circa 137,8 g CO2 per chilometro. Le emissioni di CO2 delle nuove [...]

WLTP
Le condizioni di misurazione più realistiche del metodo WLTP hanno determinato emissioni di CO2 più elevate.

Anche le emissioni medie di CO2 delle nuove autovetture sono state più alte rispetto all'anno precedente (134,1 g CO2/km), con circa 137,8 g CO2 per chilometro. Le emissioni di CO2 dei furgoni e dei semirimorchi leggeri di nuova immatricolazione, che saranno anch'essi soggetti alle normative sulle emissioni di CO2 a partire dal 2020, sono state di 183,3 g CO2/km e sono diminuite rispetto all'anno precedente (185,3 g CO2/km).

Aumento del valore medio
Nel 2018 sono state immatricolate circa 301.000 nuove autovetture. La quota di autovetture completamente o parzialmente elettriche nel nuovo parco auto è stata di 3,2% nel 2018 (2017: 2,7%). La quota di veicoli diesel è scesa a 30,3% (2017: 36,2%).
Andreas Burgener, direttore dell'associazione degli importatori auto-schweiz: "Dei sei punti percentuali mancanti dalla quota di mercato del diesel, ben quattro sono andati alle auto a benzina e poco meno di due alle unità alternative. Poiché un motore a benzina emette circa il 20% in più di CO2 rispetto a un diesel comparabile, anche questa circostanza ha contribuito all'aumento del valore medio."

Aumento della quota di veicoli a trazione integrale
I motivi dell'aumento del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 sono il continuo aumento della percentuale di veicoli a trazione integrale (2018: 48,9%) e il calo dei veicoli diesel. Inoltre, i valori misurati determinati nelle condizioni di misurazione più realistiche della procedura WLTP e calcolati in base al NEDC possono aver portato a un leggero aumento delle emissioni di CO2 per alcuni veicoli.

Valore target non raggiunto per la terza volta
Entro il 2015, le emissioni di CO2 delle autovetture immatricolate per la prima volta per la circolazione in Svizzera avrebbero dovuto essere ridotte a una media di 130 grammi di CO2 per chilometro. Con un valore medio di CO2 di 137,8 g/km, gli importatori svizzeri di autovetture non hanno raggiunto questo valore target per la terza volta consecutiva. Le 301.000 autovetture controllate nell'ambito delle normative sulle emissioni di CO2 sono state distribuite tra 74 grandi importatori e circa 1.000 autovetture di piccoli importatori.

Calo significativo l'anno prossimo
Le sanzioni riscosse nel 2018 ammontano a circa 31,7 milioni di franchi (2017: 2,9 milioni di franchi). Il 97,3% dell'onere sanzionatorio ricade sui grandi importatori, il 2,7% sui piccoli importatori. Il valore target di 130 g/km rimane invariato nel 2019. Andreas Burgener: "Al più tardi l'anno prossimo assisteremo a una diminuzione significativa delle emissioni medie di CO2 delle nuove autovetture".
Dal 2020, il valore target medio per le autovetture sarà ridotto da 130 a una media di 95 grammi di CO2/km. Dal 2020 entreranno in vigore anche nuove norme sulle emissioni di CO2 per i furgoni e i semirimorchi leggeri (il valore target in questo caso è di 147 grammi di CO2/km).

agvs-upsa.ch
auto.swiss

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