Tutela dell'ambiente: Coca-Cola si affida al gas naturale

Nel 2017, Coca-Cola HBC Svizzera ha persino ricevuto un premio dall'Ufficio federale dell'ambiente per i suoi obiettivi ambientali esemplari. In un confronto di cinque anni, Coca-Cola HBC Svizzera è riuscita a ridurre le emissioni di CO2 dell'undici per cento nella distribuzione della sua crescente gamma di bevande.

Riduzione significativa delle emissioni
Ora Coca-Cola HBC Svizzera sta facendo il passo successivo e sta mettendo in funzione la più grande flotta CNG della Svizzera. Patrick Wittweiler, Country Sustainability Manager di Coca-Cola HBC Svizzera, è responsabile della sostenibilità: "Convertendo la nostra flotta di veicoli a metano, ridurremo ancora una volta in modo significativo la nostra impronta di CO2. A tal fine, sia il personale sul campo che i dirigenti saranno dotati di veicoli aziendali a metano".

Veicoli Audi, Skoda e VW
I dipendenti di Coca-Cola passeranno tutti a veicoli CNG di Audi, Skoda e VW Veicoli Commerciali nel corso del 2019. La riduzione delle emissioni di CO2 è il motivo principale per cui Coca-Cola ha scelto il CNG (ovvero il gas naturale compresso) per la sua mobilità.
Alimentato con gas naturale fossile, un veicolo CNG emette circa il 25% in meno di gas serra CO2 rispetto a un'auto alimentata a benzina o diesel. E per i primi 1.000 chilometri, ognuno dei 180 veicoli di Coca-Cola HBC Svizzera funziona esclusivamente a biogas, rendendolo praticamente neutro dal punto di vista delle emissioni di CO2.

La cooperazione è una pietra miliare
Pascal Lenzin, coordinatore nazionale per la mobilità a gas naturale e biogas: "La collaborazione con Coca-Cola è una pietra miliare per la nostra missione. Il GNC e soprattutto il biogas come carburante possono diventare una parte cruciale della transizione energetica nel settore dei trasporti. Questo rende un veicolo a metano altrettanto interessante per la transizione energetica di un veicolo elettrico".

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