Traffico stradale: nuove norme 2020

CHE COSA DEVI SAPERE Che si tratti di formazione continua per i neopatentati o della nuova etichetta energetica per le autovetture, dal 1° gennaio sono stati introdotti alcuni importanti cambiamenti nel settore della circolazione stradale Per gli automobilisti il nuovo anno non porta solo l'obbligo di apporre l'adesivo autostradale all'interno del parabrezza. Dal 1° gennaio [...]

Da gennaio sono in vigore diverse nuove norme e modifiche alla circolazione stradale.
Da gennaio 2020 sono in vigore diverse nuove norme e modifiche alla circolazione stradale.

Per gli automobilisti, il nuovo anno non porta solo l'obbligo di apporre la vignetta autostradale all'interno del parabrezza. Dal 1° gennaio 2020, infatti, sono in vigore diverse nuove norme e modifiche che hanno un impatto sui proprietari dei veicoli.

Formazione continua obbligatoria
Un cambiamento riguarda i titolari di patente in prova (FAP). Anziché due giorni come in precedenza, il corso di perfezionamento obbligatorio dura ora solo un giorno.

Il corso comprende esercitazioni pratiche. Inoltre, vengono sperimentate situazioni di guida realistiche, come la frenata di emergenza e la guida a basso consumo energetico, che in futuro potranno essere praticate anche sui simulatori.

Periodo di prova ancora di tre anni
La formazione continua deve essere frequentata entro dodici mesi dal rilascio della patente in prova. Chi invece ha sostenuto l'esame entro il 31 dicembre 2019 può frequentare il corso di formazione continua 1 di oggi anziché la nuova giornata di formazione continua.

In questo caso, la formazione continua deve essere completata entro tre anni. Il periodo di prova continuerà a essere di tre anni.

Valore target di 95 grammi di CO2
Sono state inoltre apportate modifiche alle normative sulle emissioni di CO2 per le autovetture e i furgoni nuovi. Le autovetture sono ora soggette a un valore obiettivo di 95 grammi di CO2 per chilometro in media (in precedenza: 130 grammi), mentre i furgoni e i semirimorchi leggeri devono rispettare per la prima volta un valore obiettivo di 147 grammi di CO2 per chilometro. In caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, gli importatori di veicoli rischiano di incorrere in sanzioni.

I valori obiettivo e le eventuali sanzioni si applicano anche alle auto nuove importate da privati. Attenzione: Prima dell'immatricolazione, i piccoli importatori e i privati devono far certificare le emissioni di CO2 dall'Ufficio federale delle strade.

Calcolo del peso del veicolo
L'etichetta energetica per le auto nuove è stata modificata. Sono stati apportati aggiustamenti visivi e di contenuto ed è stata modificata la metodologia di classificazione delle categorie di efficienza energetica.

In questo modo, il peso del veicolo non viene più preso in considerazione nel calcolo, con il risultato che i veicoli più piccoli e leggeri hanno una categoria migliore.

Importante per gli automobilisti: L'etichetta energetica consente di acquistare un'auto consapevole dal punto di vista energetico e ambientale, suddividendo le autovetture in sette categorie di efficienza, dalla A per i veicoli efficienti dal punto di vista energetico alla G per i veicoli relativamente inefficienti. Inoltre, l'etichetta energetica contiene ulteriori informazioni come il consumo o le emissioni di CO2.

Bollino rosso 2020 dal 31 gennaio
Infine, ma non meno importante, sono previste modifiche al contrassegno autostradale. A partire dal 1° gennaio 2020, la Confederazione ha rilevato una serie di autostrade e superstrade precedentemente cantonali. Queste saranno integrate nella rete stradale nazionale e saranno quindi soggette all'obbligo di vignetta.

Il nuovo bollo rosso 2020 deve essere correttamente apposto sul veicolo entro il 31 gennaio.

agvs-upsa.ch

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