Circolazione stradale: ecco le nuove regole
NOTA BENE Nel 2024 entreranno in vigore diverse modifiche alla circolazione stradale. Le modifiche riguardano, tra l'altro, l'immatricolazione di nuovi veicoli, l'esecuzione di visite mediche e l'esame pratico di guida.
Dal 1° gennaio 2024, la fatturazione delle emissioni di CO2 per l'immatricolazione di veicoli di piccoli importatori e di importatori diretti avverrà online. Se un'autovettura o un furgone supera un determinato obiettivo di CO2, è necessario pagare una sanzione prima della prima immatricolazione. La sanzione sarà ora riscossa dall'Ufficio federale dell'energia (UFE), il che significa che questa attività proverrà da un'unica fonte. In futuro, i dati necessari per il calcolo saranno registrati digitalmente.
Nessun test oculistico aggiuntivo dal 1° marzo
Chi è già in possesso di una patente di guida o di un permesso di guida e desidera acquisire una nuova categoria di patente, a partire dal 1° marzo non dovrà più sottoporsi a un esame della vista supplementare. Questo vale anche per chi desidera acquisire una categoria di patente professionale. La vista sarà verificata durante l'esame medico stradale.
Chiunque abbia 75 anni o più e richieda per la prima volta una patente di guida o un permesso di guida deve sottoporsi a una visita medica. In precedenza, questo limite di età era di 65 anni. È stata anche modificata la durata dell'esame pratico di guida per le categorie A e B. Gli esami pratici devono ora essere svolti su strade pubbliche per almeno 45 minuti.
Più sistemi di assistenza alla guida dal 1° aprile
In conformità alle normative europee in materia di immatricolazione, a partire da aprile i nuovi veicoli dovranno essere dotati di un registratore di dati sugli incidenti e di nuovi sistemi di assistenza alla guida. I sistemi vengono utilizzati, ad esempio, per segnalare la sonnolenza o la distrazione, per la frenata automatica di emergenza in caso di pericolo o per l'assistenza durante la retromarcia e la svolta. La protezione dei dati personali è garantita e le modifiche sono armonizzate con la legge svizzera sulla protezione dei dati. Il miglioramento degli elementi della carrozzeria aumenta anche la sicurezza degli occupanti del veicolo e dei pedoni.
Per garantire il rispetto dei limiti di velocità, in particolare nelle zone a 20 km/h e 30 km/h, in futuro tutte le biciclette elettriche a pedalata assistita fino a 45 km/h dovranno essere dotate di un tachimetro. L'obbligo di dotazione del tachimetro si applicherà anche alle nuove biciclette elettriche veloci a partire dal 1° aprile. I veicoli già in circolazione dovranno essere adeguati entro il 1° aprile 2027.