Starship: un viaggio da record con il gas naturale
FUTURO ALTERNATIVO Il futuristico camion Starship di Shell in America è attualmente equipaggiato con un nuovo motore CNG di Cummins. Il primo viaggio dimostrativo dello Starship 3.0 è previsto per il prossimo autunno.
Con l'autocarro Starship, che è stato tagliato per l'efficienza, Shell vuole dimostrare quanto possa essere economico un autocarro con tecnologia diesel. Una cabina in fibra di carbonio progettata per ottenere la minima resistenza all'aria possibile, compresa la sigillatura automatica per una transizione senza soluzione di continuità tra camion e rimorchio, o un sistema solare da 5.000 watt sul tetto del rimorchio sono solo alcune delle caratteristiche che hanno permesso allo Shell Starship 2.0 di raggiungere bassi valori di consumo. Con un carico utile di circa 21,5 tonnellate, il motore diesel da 400 CV ha brillato con un consumo di circa 23 litri per 100 chilometri nei viaggi via terra.
Quasi CO2-neutrale sulla strada
Selda Gunsel, Presidente di Shell Global Solutions, ha rivelato che la nuova generazione di Shell Starship sarà equipaggiata con un motore a gas X15N di Cummins e, grazie al gas naturale rinnovabile di Shell, sarà praticamente a emissioni di CO2-neutrale su strada. La Starship 3.0 sarà quasi completamente riconfigurata per la prossima demo rispetto alla Starship 2.0, per la quale il trattore è stato quasi completamente smontato.
Anche la carenatura del rimorchio è stata completamente ridisegnata. La parte superiore funge ora da tettuccio, bloccando entrambi i lati quando è completamente dispiegata per un'aerodinamica ideale. Il motore a gas naturale X15N rosso, che pesa meno delle sue controparti diesel, eroga fino a 500 CV e soddisfa già le severe normative sulle emissioni EPA e CARB per il 2024 e il 2027, è ora nascosto sotto l'elegante muso in fibra di carbonio dello Starship 3.0.