Mercato: febbraio il mese elettrico più forte
STROMER-BOOM L'elettrificazione delle autovetture di nuova immatricolazione in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein sta accelerando. Dei 22.176 veicoli immatricolati a febbraio, 727 sono puramente elettrici. Queste cifre rappresentano nuovi record che probabilmente potranno essere migliorati nel corso dell'anno. A questi si aggiunge un altro 0,9% di ibridi plug-in, rendendo il risultato [...]
Queste cifre rappresentano nuovi record che presumibilmente potranno essere ulteriormente migliorati nel corso dell'anno. A questi si aggiunge un altro 0,9% di ibridi plug-in, che avvicina il raggiungimento dell'obiettivo "10/20" di Auto-Schweiz.
Nel complesso, il mercato è stabile, sia a febbraio (meno 0,5% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente) sia cumulativamente dopo due mesi (43.107 iscrizioni, meno 1,9% rispetto all'anno precedente).
I prerequisiti devono essere giusti
Nel 2020, un'autovettura nuova su dieci immatricolata nei due Paesi dovrà essere elettrica o ibrida plug-in. Solo con un numero elevato di veicoli ad alimentazione alternativa, tra cui un maggior numero di auto ibride, a gas e a idrogeno, sarà possibile raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per le nuove auto, che diventeranno molto più severi a partire dal 2020.
Con febbraio che è stato il mese elettrico più forte di sempre, è chiaro che il "10/20" è raggiungibile se ci sono le condizioni giuste. Ciò include, ad esempio, un'espansione rapida e coerente dell'infrastruttura di ricarica disponibile al pubblico, misure promozionali da parte del governo federale, dei cantoni e delle città, nonché un'interessante gamma di modelli che possono essere guidati in modo alternativo.