Mercato: i veicoli a trazione integrale raggiungono quasi il 50 per cento
UNA FRONTIERA PER I DIESEL Da gennaio a giugno 2018, in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein sono state vendute complessivamente 157.910 autovetture nuove, in linea con le aspettative dell'industria per l'anno in corso. Tuttavia, la crisi del diesel in corso ha ancora una volta messo un serio freno ai veicoli diesel. Il significativo calo delle vendite di veicoli diesel è stato compensato in misura minore dalla continua [...]
Tuttavia, l'attuale crisi del diesel ha nuovamente frenato i veicoli ad accensione spontanea. Il significativo calo delle vendite di veicoli diesel è stato compensato in misura minore dalla continua crescita delle auto ad alimentazione alternativa e delle auto a benzina. Nel primo semestre del 2018, inoltre, sono passate di mano 437.484 auto usate. Si tratta di 4768 veicoli in meno rispetto all'anno precedente, ma anche il mercato delle auto usate è in linea con gli obiettivi. I veicoli usati sono stati pubblicizzati per la vendita per una media di 67 giorni.
Effetti dei valori di emissione manipolati
Il dibattito in corso sui valori di emissione manipolati dei veicoli diesel e i divieti di circolazione previsti e, in alcuni casi, già attuati per i veicoli più vecchi nelle principali città tedesche hanno avuto un impatto duraturo sulla domanda di veicoli diesel in Svizzera. La perdita di quota di mercato dal 7% al 30,5% in un anno è notevole.
Gli obiettivi di emissione di CO2 per il 2020 sono in discussione
Questo non è uno sviluppo positivo per gli obiettivi di emissioni di CO2 fissati dai politici per il 2020, soprattutto perché la quota di mercato delle nuove auto a trazione integrale e ad alto consumo di carburante rimane al 48,4%. A breve termine, il (probabile) mancato raggiungimento degli obiettivi di CO2 difficilmente potrà essere compensato da una domanda ancora elevata di autovetture con sistemi di trazione alternativi: il numero di unità in continuo aumento è ancora troppo basso. Tuttavia, vale la pena notare che la percentuale di tutte le nuove immatricolazioni rappresentata da veicoli puramente elettrici nei cantoni più popolosi di Zurigo e Berna era anche significativamente superiore all'attuale quota di mercato nella prima metà del 2018. Il cantone di Obvaldo è in testa in termini di mobilità elettrica con una quota di auto nuove del 4,3%.
Il dominio dei marchi tedeschi è in calo in Svizzera
Nel segmento delle auto nuove, una tendenza osservata da tempo è proseguita nella prima metà del 2018: il dominio, un tempo incontrastato, dei marchi tedeschi sta diminuendo, anche se solo lentamente. Le quote di mercato cumulative sono diminuite sia all'interno della classifica dei primi 10 che in relazione al mercato nel suo complesso. Al contrario, Alfa Romeo, Dacia, Jeep, Jaguar, Kia, Land-Rover, Mitsubishi e Volvo, che non sono associati alle accuse di frode relative allo scandalo diesel, stanno vivendo un forte vento di coda.