Numero del concessionario: nessun problema al confine tedesco
Dall'estate 2021, i proprietari di autofficine possono recarsi in Germania con la targa di un concessionario senza rischiare una multa salata. Si tratta di un notevole sollievo, soprattutto per le imprese della regione di confine.
Nel 2021, il Ministero federale tedesco per il Digitale e i Trasporti (BMDV) e Astra hanno concordato il riconoscimento reciproco temporaneo di diverse patenti e targhe automobilistiche specifiche del Paese. Questo è stato un sollievo per le officine della regione di confine, in quanto ha reso possibile guidare con targhe di concessionari svizzeri in Germania. Tuttavia, questo regolamento è valido solo fino al 31 dicembre 2023.
Nuovo accordo da gennaio 2024
In risposta a una richiesta del Servizio giuridico dell'AGVS, Astra ha dichiarato: "Astra è in contatto con il BMDV. Si sta elaborando una soluzione a tempo indeterminato che sarà in vigore al più tardi dal 1° gennaio 2024".
Per non incorrere in multe quando si guida con il numero U, è importante notare che la targa non deve essere appoggiata al parabrezza dall'interno, in quanto ciò può rendere la lettura molto più difficile a seconda delle condizioni di luce e dell'inclinazione e tinta del parabrezza.
Il posizionamento preciso è importante
L'articolo 45 del VTS regolamenta le modalità con cui i proprietari di garage devono apporre correttamente i numeri U sul veicolo. Secondo questo articolo, i "numeri di garage" devono essere applicati come le normali targhe, in modo chiaramente leggibile e il più possibile verticale. Ciò significa che le targhe devono trovarsi a un'altezza compresa tra 20 e 150 centimetri dal manto stradale. E se si guarda il veicolo da dietro, la targa posteriore deve comunque essere leggibile con un angolo di 30 gradi rispetto all'asse longitudinale del veicolo su entrambi i lati.