Emil Frey Racing: speranza di punti a Valencia
SI PUÒ SOLO MIGLIORARE Dopo l'amara battuta d'arresto dell'ultima Sprint Cup del Fanatec GT World Challenge powered by AWS all'Hockenheimring, l'Emil Frey Racing è pieno di fiducia in vista del quarto appuntamento.
Il campionato GT3, altamente competitivo, fa la sua comparsa questa volta a Valencia, in Spagna, e il team svizzero punta a ottenere risultati consistenti in termini di punti. Come di consueto, il Circuito Ricardo Tormo ospiterà due gare di un'ora sia sabato che domenica, con una forte partecipazione di 40 vetture. Dopo il suo debutto nel calendario delle gare nel 2021, il circuito di 4 chilometri sulla costa mediterranea ospita per la terza volta il GT World Challenge.
Prestazioni eccellenti
La Ferrari 296 GT3 numero 69 ha ottenuto un'ottima prestazione a Hockenheim, regalando ad Albert Costa Balboa e Thierry Vermeulen due ottimi piazzamenti. Dopo che la Ferrari #14 di Giacomo Altoè e Konsta Lappalainen si è comportata bene nei due eventi precedenti, soprattutto a Misano, in Italia, il team vuole tornare ai vertici con la coppia di piloti italo-finlandese a Valencia. Albert Costa Balboa è l'unico concorrente spagnolo sulla griglia di partenza. Il pilota dell'Emil Frey Racing è nato a poche ore a nord di Barcellona e ora vive ad Andorra.
16,5 punti mancanti per i primi 3 classificati
Nonostante la deludente gara di quindici giorni fa all'Hockenheimring, l'Emil Frey Racing è ancora al quinto posto nella classifica dei team della Sprint Cup. Con 42 punti, al team mancano attualmente 16,5 punti per fare il salto tra i primi tre.
Il weekend della Sprint Cup a Valencia inizia venerdì mattina con le prove libere alle 11.20. Nel tardo pomeriggio seguiranno le pre-qualifiche alle 16.20. Sia sabato che domenica, le qualifiche si svolgeranno alle 9.00 e la gara di un'ora alle 14.00.
È importante imparare dagli errori
Jürg Flach, Direttore Tecnico: "Dopo l'ultima gara sprint di Hockenheim, dobbiamo imparare dai nostri errori e mostrare una prestazione forte. La pista di Valencia è molto tortuosa e a settembre può fare ancora molto caldo. È quindi fondamentale adattare l'assetto a queste condizioni. Ciò significa avere una vettura che ruota bene per le qualifiche e ridurre al minimo il degrado degli pneumatici sull'asse posteriore per la gara. Conosciamo molto bene la pista grazie alle gare e ai test precedenti e ci rechiamo in Spagna pieni di ottimismo".