Bugatti: il Bolide è adatto per la pista 🎥
Con la supersportiva Bolide da 1600 CV e le sue capacità aerodinamiche, la visione di creare la Bugatti definitiva per la pista si è avvicinata alla realtà.
L'obiettivo era chiaro fin dall'inizio. Il bolide doveva essere il più leggero possibile, ridotto all'essenziale, con un motore W16 turbo da 8 litri. Due anni e mezzo dopo la presentazione del concept e dopo molti giri di simulazione, l'auto viene ora perfezionata su rinomati circuiti di gara attraverso un rigoroso programma di test. I test sono incessanti, come si addice a un'auto con un eccezionale rapporto peso-potenza di 1600 CV e un peso a secco di soli 1450 chilogrammi.
La corretta pressione di contatto è importante
Giro dopo giro, il bolide viene spinto al limite per ottenere una maneggevolezza ottimale. Una delle chiavi per ottenere questo risultato è la giusta quantità di deportanza, e questa era una delle priorità del team di ingegneri Bugatti. Lo sforzo è stato ripagato. L'impegnativo programma di test, tuttora in corso, mostra le velocità estreme in curva che la vettura è in grado di raggiungere. A seconda della velocità, vengono generate forze laterali fino a 2,5 g e quasi tre tonnellate di deportanza, a riprova dell'aerodinamica all'avanguardia.
Prezzo di costo di quattro milioni di euro
Le barriere d'aria appositamente progettate davanti alle ruote anteriori assicurano che l'aria fluisca perfettamente intorno alla vettura, riducendo la resistenza aerodinamica complessiva. Le alette sui bordi esterni dello splitter anteriore creano un flusso d'aria a spirale, provocando un vortice che aumenta il flusso d'aria verso il diffusore, migliorando la deportanza posteriore.
Le prime consegne del Bolide avverranno nel 2024. La produzione è limitata a soli 40 esemplari, con un prezzo unitario netto di quattro milioni di euro.