Toyota: puntare alla totale neutralità di CO2 entro il 2040 🎥
CO2-NEUTRALITÀ Toyota Motor Europe illustra i suoi piani per un futuro più sostenibile all'evento Kenshiki. Oltre all'introduzione di nuovi modelli elettrificati, anche la produzione di batterie svolge un ruolo importante.
La scorsa settimana, in occasione dell'evento annuale Kenshiki di Toyota Motor Europe, un gruppo di rappresentanti senior dei team di gestione globale ed europea dell'azienda ha presentato una panoramica della visione, della tecnologia e della strategia, nonché dei nuovi prodotti e servizi.
Entro il 2035 del 100 per cento Editoriale
Toyota Motor Europe si è impegnata a raggiungere la completa neutralità delle emissioni di CO2 al più tardi entro il 2040. L'anno scorso, l'azienda giapponese ha annunciato che le emissioni di tutti i veicoli nell'UE, nel Regno Unito e nella regione EFTA saranno ridotte del 100% entro il 2035. La strategia multi-tecnologica di Toyota terrà conto dei vantaggi complementari dei veicoli a batteria e a idrogeno per una mobilità a zero emissioni.
La strategia globale di Toyota risponde principalmente alle diverse esigenze dei clienti europei, con una gamma di modelli che comprende veicoli elettrici a batteria e a celle a combustibile, nonché modelli ibridi e ibridi plug-in. TME prevede un volume di vendite di circa 1,1 milioni di veicoli nel 2022, che rappresenta un piccolo ma importante aumento annuale.
Mobilità, sicurezza e protezione dei dati
È stato discusso anche il ruolo di Woven City, attualmente in costruzione vicino al Monte Fuji. Una volta completata, Woven City sarà una struttura di prova unica nel suo genere, dove si potranno accelerare le innovazioni e dimostrare la futura mobilità del mondo. Le tecnologie per la mobilità potranno essere sviluppate più rapidamente, così come le soluzioni per l'agricoltura intelligente, l'energia pulita e la vita sana, il tutto con un software in cui la sicurezza e la privacy sono integrate nella progettazione.
Matt Harrison, Presidente e CEO Toyota Motor Europe: "In generale, ci stiamo concentrando su due aree: la neutralità delle emissioni di carbonio e la mobilità futura".