Jeep: 5142 nuove immatricolazioni in Svizzera
LE RUOTE SONO TUTTE Nel 2019, Jeep ha rafforzato la sua posizione in Svizzera con vendite in aumento. In un mercato in crescita, il marchio ha stabilito un record con 5142 nuove immatricolazioni rispetto alle 4843 del 2018. Tutti i modelli hanno contribuito alla crescita del marchio, a partire dalla Renegade, che è cresciuta grazie alle nuove motorizzazioni (in particolare il motore a benzina da 180 CV) e [...]
Tutti i modelli hanno contribuito alla crescita del marchio, a partire dalla Renegade, che ha aumentato le immatricolazioni del 50% grazie a nuovi motori (in particolare il motore a benzina da 180 CV) e al lifting. La Wrangler è cresciuta del 13% e la Grand Cherokee si è stabilizzata a oltre 1200 immatricolazioni e al terzo posto nel segmento dei SUV di grandi dimensioni.
Per raggiungere questo volume, la rete è passata da 37 a 47 concessionari. In questo modo, Jeep copre principalmente l'offerta nelle aree rurali.
Crescita della domanda di pick-up
E nulla ostacola il successo del marchio quest'anno. Con una gamma di cinque modelli di SUV, Jeep si sta adattando alle esigenze di questo segmento con l'introduzione della Compass e della Renegade PHEV a metà del 2020.
Con il segmento dei pick-up in crescita, i professionisti della trazione integrale prevedono un altro anno di crescita in Svizzera con il lancio della Wrangler Gladiator alla fine del 2020.
Requisiti specifici del marchio
La strategia futura di Jeep e del Gruppo FCA (Fiat, Alfa Romeo, Chrysler, Abarth, Fiat Professional, Lancia e Mopar) prevede non solo lo sviluppo di modelli che tengano conto dei requisiti specifici del marchio per l'elettrificazione, ma anche un team dedicato per avvicinare questa tecnologia ai clienti.
Tra le altre cose, FCA sta sviluppando un ecosistema automobilistico che rende possibile l'utilizzo di un veicolo elettrico o ibrido nella vita quotidiana in modo comodo, sostenibile e conveniente.
Consulenza e servizi
Nell'ambito di questa strategia, è necessario concludere accordi di cooperazione, come è già stato fatto con Enel X, Engie, Terna, Transatel, Lexis Nexis e Generali, tra gli altri.
L'obiettivo è quello di consentire ai potenziali clienti di scegliere il veicolo elettrico o ibrido più adatto a loro e di offrire servizi di accompagnamento.