Porsche: Schuco festeggia il suo 70° anniversario
GIOCATTOLO E COLLEZIONISMO Schuco celebra il 70° anniversario delle auto sportive Porsche con uno speciale set di modelli. Due Porsche 908 in due configurazioni aerodinamiche trovano spazio nel trasportatore da corsa Mercedes. Il set di modellini di Schuco consiste in un prototipo di Mercedes-Benz O 317 da corsa con una Porsche 908 KH (hatchback) e 908 LH (hatchback lunga) in scala 1/43. Aprendo il portellone posteriore, è possibile [...]
Il set di modelli di Schuco è composto da un prototipo di Mercedes-Benz O 317 da corsa e da una Porsche 908 KH (hatchback) e 908 LH (long hatchback) in scala 1/43.
Aprendo il portellone posteriore, il camion può anche essere caricato con le due miniature di auto da corsa attraverso la rampa. L'edizione per l'anniversario, limitata a 700 pezzi, viene fornita in una scatola di legno di alta qualità e costa 169,95 euro.
Trasportatore da corsa appositamente studiato per l'occasione
Per trasportare ulteriori pezzi di ricambio come motori, cambi e parti di carrozzeria, a metà degli anni Sessanta Porsche fece costruire due veicoli da trasporto appositamente adattati alle esigenze del motorsport.
L'autobus a pianale alto Mercedes-Benz O317, prodotto dal 1957 al 1972, è servito come base tecnica. Grazie alla sua struttura autoportante, era particolarmente adatto per l'elaborata trasformazione realizzata dall'azienda di carrozzeria Robert Schenk di Stoccarda-Feuerbach.
Auto da corsa in due varianti
Nell'ottobre del 1967, gli ingegneri di Zuffenhausen presentarono la Porsche 908, una vettura sportiva a otto cilindri da tre litri di nuova concezione, disponibile in versione a coda corta e lunga.
La 908 coda corta aveva un portellone mobile e uno spoiler aggiuntivo nella parte anteriore, mentre la 908 coda lunga era dotata di una coda allungata, di alette di coda più grandi e di un'ala trasversale mobile. L'utilizzo delle rispettive versioni veniva deciso in base alle caratteristiche dei singoli circuiti di gara.
Uno dei più famosi piloti di 908 dell'epoca fu l'indimenticabile svizzero Jo Siffert.
